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conti - nei commenti

Ora non si può più fingere, Marchionini e il PD facciano chiarezza - 9 Giugno 2016 - 13:50

devono pagare
certamente chi sbaglia paga e questa amministrazione di errori ne ha fatti in quantità industriale. Mi meraviglio che la Corte dei conti, seppur puntualmente notiziata, non sia ancora intervenuta. Evidentemente le lezioni non servono a niente per certe persone....

Gli assessori cosa sanno? - 7 Giugno 2016 - 00:27

Dilettanti...
oramai sono due anni che stiamo assistendo a decisioni assunte da dilettanti allo sbaraglio. Quel che è più grave è che questi dilettanti stanno "giocando" con il denaro pubblico. Io non capisco come possa la maggioranza consiliare approvare l'ulteriore utilizzo del denaro utilizzando il fondo di riserva al fine di mantenere il "giocattolo" denominato CEM. È auspicabile un intervento del prefetto perché ridimensioni questa follia amministrativa, nell'interesse di tutti i verbanesi. In caso contrario non resta che far intervenire la Corte dei conti.

La politica isterico-compulsiva... si procede come "zombie" - 30 Maggio 2016 - 23:28

A loro rischio...
anch'io sono basito da cotanta superficialità che aleggia nella maggioranza. Forse credono che i verbanesi siano fessi? Come di fa a credere che la gente creda a questo teatrino dell'assurdo? Una cosa è certa: se i consiglieri voteranno le variazioni, lo danno a proprio rischio. Se la corte dei conti interverrà, tutti coloro che hanno appoggiato tale decisione assurda, a danno delle finanze pubbliche, ne saranno coinvolti e non potranno "smarcarsi". Auguri!!

Confusione e reticenze... aspettando il dialogo (Godot). - 26 Aprile 2016 - 21:38

Mah...
francamente continuo a chiedermi perché si navighi così a vista. conti che non vengono pubblicizzati, delibere che rimangono top secret, determine assurde poi corrette, bilancio che non quadra, basato sul nulla etc. Perché si continua a tollerare abusi di potere? Sarebbe quasi ora che i consiglieri di maggioranza abbiano un sussulto di dignità ed abbiano coraggio e facciano ciò che è doveroso, nell'interesse della città.

Cosa dice la GGGente? - 18 Aprile 2016 - 10:42

Ma 2+2 non faceva 7 ?
Se il comitato avesse vinto anche solo di 10 voti, apriti cielo, tutti a gridare al miracolo, tutti a dire che la città ha chiaramente espresso una posizione, ineluttabile e che il forno DEVE rimanere pubblico. Poi avviene il fatto strano: IL COMITATO PERDE PER 700 voti, voto più, voto meno (non 10, non ha vinto di 10) E COSE SIETE CAPACI A DIRE?????: che comunque il comitato ha vinto!!! Ha vinto perchè tante persone hanno votato (non dite tra i votanti quanti hanno detto sì e quanti hanno detto No!!!). Poi la cosa ancora più buffa è l'attribuirsi i quasi 86xx voti necessari al QUORUM, non ALLA VITTORIA. E se aveste vinto con il 51% dei votanti necessari (circa 4300) avreste gridato al miracolo di partecipazione, di espressione, di sfiducia.... di tutto quello che ci si può trovare in una busta di minestrone 15 verdure, insomma. Quindi avreste spacciato per maggioranza assoluta del volere cittadino 4300 espressioni singole su oltre 20.000 votanti iscritti in città. Ecco che i numeri si possono leggere come si vuole, mi ricordo ancora i discorsi di certi Forlani, Martinazzoli che andarono in televisione a declamare che il tracollo del loro partito era da interpretare comunque come una vittoria: "Abbiamo perso meno di quello che i malpensanti ci auguravano...." UNA MAGRA CONSOLAZIONE!!! Poi ribadisco che ho votato, convintamente ho espresso la mia posizione, credo nel valore dell'espressione del voto.... ma ora prendo atto dei numeri e della volontà dell'elettorato. Qualunque sia il mio pensiero, il mio orientamento, essendo chiamato a svolgere un ruolo pubblico devo tenere conto di questi numeri, che mi dicono che il forno non deve per forza rimanere pubblico e con questo fatto devo e dobbiamo fare i conti. Indipendentemente del mio pensiero personale che ho apertamente espresso, a favore o contro non importa, ora importa l'espressione della volontà dei verbanesi: NON HANNO DETTO CHE IL FORNO DEVE RIMANERE PER FORZA PUBBLICO. Adesso lavoriamo in commissione, in consiglio, nelle nostre sedi...... e magari (finalmente) con i cittadini, per disegnare un servizio dal futuro certo e duraturo e sostenibile ed ecologico e decentrato ed accogliente..... e chi più ne ha più ne metta. Alessandro
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