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giornalista - nei commenti
. Bava ha comunque detto: . E poi nessuno ha scritto che Bava mette la parola fine con i democratici su possibili convergenze successive (In ogni caso-c'è scritto e lo dice Bava- il confronto col Pd lo porteremo avanti dopo, perchè noi vogliamo dialogare con tutti). La parola fine, è scritta all'inizio del secondo peroiodo e si riferisce . E' la realtà. In ogni caso non mi reputo un grande giornalista, e come tale non ho fatto nel pezzo alcun commento (i commenti li fanno gli scienziati della politica e come pare ce ne sono molti anche a livello locale), mi sono limitato a riportare una parte (perchè in 40 righe non è possibile scrivere tutto quello che è stato detto) della lunga conferenza stampa.

Attacco frontale alle "liste civetta" - 20 Febbraio 2014 - 11:56

In passato
Mi ricordo, anni fa, del primo tentativo di lista civica a Verbania per le comunali. Era il 1985 - 28 anni son passati, praticamente un'era geologica coi tempi della politica - ed a promuovere questa iniziativa fu il compianto e poliedrico Eugenio Pialorsi. Che non era sicuramente l'ultimo arrivato in quanto ad impegno e servizio della collettività. Pro VerbaNova era la denominazione scelta. Venne indetta anche una assemblea di presentazione, alla Famiglia Studenti, la cui partecipazione fu entusiasmante al punto tale (lo scrivente in qualità di giornalista, il mio cameraman e pochi altri) che il progetto si dissolse ancor prima di concretizzarsi. Ciò per dire che alla fine, volponi o meno in agguato, è sempre e comunque il popolo sovrano ad avere l'ultima parola. Col voto. Che è la massima espressione della democrazia.

Come la stampa locale ha trattato il tema "Bava-primarie PD" - 4 Gennaio 2014 - 15:57

Conferenza Bava
Il giornalista, è vero, è arrivato con 5 minuti di ritardo rispetto a quando Bava ha iniziato a parlare. Non credo di essermi perso molto visto che i concetti sono stati ripresi più volte. Piaccia o non piaccia si può dire in mille modi diversi ma sulle primarie c'è stata rottura. Certamente è una questione di lana caprina andare ad indagare se Bava ha rotto col Pd o il Pd ha rotto con Bava, sta di fatto che hanno rotto. Vogliamo dirla in maniera diversa: Bava e il Pd si sono lasciati salutandosi con un lungo sorriso dicendosi mentre pensavano

Come la stampa locale ha trattato il tema "Bava-primarie PD" - 4 Gennaio 2014 - 12:47

ritardo !
certamente se il giornalista fosse arrivato in orario ( abbiamo fatto aspettare anche gli altri giornalisti per attendere il suo arrivo ) forse non si sarebbe perso qualcosa e quel punto avrebbe capito.

La "macchina del fango" made in Luca Manghera: e andare a lavorare anzichè scrivere sciocchezze? - 26 Agosto 2013 - 09:52

incredibile
il progetto del cortile in questione è stato discusso anche in quartiere, ma non per il presunto favore fatto a Renato, ma per il metodo, pubblico e privato, che ha portato ad ottenere una sistemazione di una parte del centro storico, sia per dei cittadini residenti, ma anche per la città. Purtroppo a questo esperimento non ne sono seguiti altri, e abbiamo una città non certo splendente per iniziative intelligenti. Credo che il giornalista in questione dovrebbe chiedere scusa e vedere di migliorare la sua capacità di indagine, prima di scrivere.

Corriere.it: Il Tar multa il sindaco anti slot-machine - 30 Marzo 2013 - 19:42

commento
Ho letto l'articolo del corriere e come al solito il giornalista ha fatto un minestrone da paura. In prima lettura sembra che il sindaco sia stato multato. E fin qui chissenefrega, poi invece arriva la realtà non è il signor sindaco ma bensì il comune, quindi tutti. Poi alla fine si capisce che il comune non è stato multato da un altro ente ma condannato a risarcire un danno provocato ad un terzo soggetto. Infine la stupidata su cui si basa l'articolo che se la legge è vecchia è sicuramente sbagliata. Per dire non rubare, non uccidere, non dire falsa testimonianza che ci trasciniamo da millenni sono sicuramente sbagliati? Oppure la legge che regola i confini con la Svizzera che ha svariati secoli Ora ci svegliamo e diciamo che il confine è a Losone o forse a Cannero solo perché la legge è vecchia? Renato il fatto che anche l'opposizione fosse favorevole non vuol dire che la maggioranza d'allora è sollevata dalle responsabilità (ahimé solamente politiche). Se durante una riunione di condominio mi chiedono se sono favorevole a cambiare il colore del palazzo e io sono favorevole, ciò non vuol dire che chi ha proposto la cosa e l'amministratore sono autorizzati a cambiare il colore indipendentemente dai regolamenti comunali. Chi ha proposto e chi amministra devono verificare la fattibilità delle cose e se poi arriva una multa non è colpa mia che ero favorevole ma bensì di chi ha voluto la variazione e di chi amministra. Per tornare a noi, sicuramente Zanotti & C. hanno agito con tutti i buoni propositi e non gli do particolare colpa, ma le domande sono queste: considerando che il gioco è vietato ai minorenni, non bastava mandare i vigili (o chi preposto) a multare i locali e magari prendere per le orecchie questi bocia minacciandoli di chiamare mami e papi se si facevano trovare nuovamente a giocare? Non è che si salta la scuola per andare a giocare ma si salta punto e basta e già che si è al bar si bruciano i 5 euro che si hanno in tasca nel giro di 5 minuti e quindi asserire che saltavano le lezioni per andare a giocare è una stupidata. Ma la domanda principale è la seguente: ma il personaggio del segretario comunale nonché gli addetti dell'ufficio legale che cosa ci stanno a fare se non a bloccare le, seppur meritevoli, iniziative del sindaco quando esulano dalle competenze attribuite alla amministrazione comunale? Nonché tutti gli avvocati che il comune ha incaricato (e di conseguenza pagato) non si sono accorti leggendo le argomentazioni della controparte che forse forse il comune aveva torto marcio e che quindi era il caso di gettare la spugna al primo round invece che perdere con le ossa rotte al 15 round? Ma la cosa triste è che chi sbaglia non paga mai ma paga sempre pantalone e forse la corte dei conti oltre allo spesso fascicolo sul teatro dovrebbe pensare di affiancarne un altro!
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