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ambiente - nei commenti

Parliamone, oppure parlatene con lui... - 15 Luglio 2015 - 17:49

Sinistra & ambiente ... comunque...
Trovo strano caro Sig.Flavio che non capisca la critica e la proposta, ma volentieri la ri spiego. Critichiamo che un opzione alternativa sia stata taciuta alla città (ovvero che un privato che intendeva acquistare casa squassoni per ristrutturarla e avviare una attività commerciale). Proponiamo , meglio dire avremmo proposto, di mettere a confronto le due ipotesi per fare prevalere qualla che avesse avuto per la città più vantaggi. Semplice no? come lo sarebbe la democrazia se tutto fosse chiaro e trasparente.

Zacchera: il delilio del "senza potere" - 17 Gennaio 2015 - 13:55

Zacchera no, Zacchera si
Caro Brignone, quando lei afferma che Zacchera ha avallato le leggi ed il governo vergognoso del pregiudicato di Arcore sto sicuramente con Lei; quando afferma che Zacchera è il padrino del CEM, un' opera che esteticamente ritengo un mostro che servirà solo a deturpare l'ambiente, sto certamente con Lei. Quando Zacchera dice le cose che ha detto sulle due fanatiche che hanno voluto esibirsi in Siria e che ora, a quanto pare costano al popolo italiano miloni di euro, allora sto sicuramente con Zacchera che, a mio parere, è stato fin troppo tenero.

Chi deve dire all'opposizione casa fare? - 12 Settembre 2014 - 09:51

commissione ambiente
Nella mia qualità di Presidente dell'Ass. Amici degli Animali onlus non posso esimermi da formulare alcune puntualizzazioni. Fermo restando che condivido quanto scritto in merito alla funzione istituzionale del Pres. della Commissione ambiente, la quale dovrebbe garantire una posizione imparziale, anziché difendere a spada tratta l'operato del Comune. Nell'articolo in questione, rilevo rilevare assoluta parziarietà del cons. Sau, in quanto, asserisce di aver ricevuto dalla soc. Adigest comunicazioni per smentire quanto emerso durante la commissione dell'11.8.2014= A prescindere dal fatto che la stessa non era presente in tale contesto, non posso non rilevare che nella specie la presidente non ha ritenuto di assumere informazioni o contattare l'Associazione, facendo proprie delle affermazioni del tutto inveritiere. Analogamente ha riportato delle affermazioni rilasciate da "fuorisciti dall'Associazione in merito ad atteggiamenti integralisti della vecchia gestione nei confronti della nuova" Mi avrebbe fatto piacere avere delucidazioni in merito o magari essere consultata, in quanto non mi risultano persone fuoriuscite.Questa è sempre presente nel canile -e per fortuna - per garantire un minimo benessere ai cani, in quanto la Adigest brilla per assenza e per inadempienze.L'associazione,nell'ottica della convenzione stipulata il 1.7.14,ha il diritto/dovere di vigilare e segnalare tutto ciò che avviene nel canile, compreso il fatto che le manutenzioni e la deratizzazione non sono state fatte, l'erba non è stata sfalciata etc.Per non parlare dello stipendio dei dipendenti, i quali hanno percepito quello di luglio in data 29.8.2014 e quello di agosto ad oggi non ancora.Se questo è un atteggiamento integralista, ben venga, perché l'associazione deve controllare ed ha come fine esclusivo quello di garantire la salute ed il benessere dei cani.Non mi pare poi degno di nota quanto riferito in merito al TFR dei dipendenti.Mi pare che il Comune debba preoccuparsi degli stipendi e non del TFR che si sa può essere versato in modo rateale. In merito ai cani di privati, mi pare che ci trovi di fronte ad un muro e mi spiace che colei che dovrebbe rappresentare una commissione a tutela ambiente si faccia coinvolgere da argomenti pretestuosi.Se solo avesse esaminato gli atti ben avrebbe evitato l'argomento.Si ribadisce, per l'ennesima volta, che nel canile NON vi sono cani di privati. I cani che sono ospiti sono tutti entrati in virtù di quanto stabilito con le delibere Reschigna Aldo e Zanotti Claudio e quindi mi sembra defatigatorio continuare a tornare sull'argomento: forse perché non vi sono altri argomenti e si cerca di gettare fumo negli occhi alla cittadinanza, per un estremo tentativo di difendere l'indifendibile. I cani ospiti sono 58,ma non sono certamente molti, basta vedere quanti cani sono ospitati in altri canili. La solerte presidente dimentica però di dire che dal 1.1.2014 al 30.6.14 l'Associazione ha fatto adottare ben 63 cani e dal 1.7.14 ad oggi ben 11.Ovviamente si dice solo ciò dovrebbe,a suo avviso,screditare i volontari. Per quanto riguarda i problemi sanitari, non cosa possa incidere ai fini di questa vertenza, anche perché ciò riguarda l'ASL. Per concludere vorrei fare delle considerazioni. Anch'io non amo la bagarre, ma vedo che anche chi dovrebbe garantire imparzialità, prende posizioni del tutto abnormi e quindi coi fatti dimostra il contrario. Sarebbe bene fosse chiaro che qui non si tratta di priorità o meno, bensì di salvaguardia della legalità e correttezza, Certamente difendere una determina palesemente illegale non fa onore a chi dovrebbe garantirla.Perchè non è intervenuta per sollecitare la revoca della determina illegittima, atteso quanto emerso l'11.8.14 dove tutti, maggioranza e minoranza, lo avevano chiesto? Auspicare il ricorso alla magistratura, ben sapendo che il ricorso in autotutela ancora giace nei cassetti del dirigente,in netta violazione di legge neppure è serio.Attendiamo poi anche la convocazione del consiglio comunale aperto, richiesto anche da 3000 cittadini

C'è da far chiarezza - 30 Agosto 2014 - 08:37

A quando le risposte?
Ho letto con attenzione l'articolo e mi pongo altre domande. So che era stato chiesto un consiglio comunale aperto, per discutere sulla questione. Ad oggi tutto tace. Nella commissione ambiente dell'11.08.14 tutti i presenti, sia di maggioranza e di minoranza, hanno concluso affermando la illegittimità della determina, chiedendone la revoca. Dirigente e sindaco tacciono. È stata presentata una richiesta di revoca x illegittimità, in autotutela, ma anche x questo silenzio assoluto. La Soc.. Adigest, cui troppo frettolosamente è stato affidata la gestione del canile, ad oggi non ha fornito i documenti, a dimostrazione di possedere tutti i requisiti. Vi è peraltro da rilevare che probabilmente non li aveva alla data del 1.7.14.quanto meno x i due anni di esperienza. Vorrei ancora fare una considerazione. Ho sentito qualcuno dire... Ma si tratta di cani... Ci sono problemi più gravi. Certo di problemi ce ne sono, ma vorrei richiamare l'attenzione sul fatto che,ove fosse passata la determina incriminata, il comune di Verbania avrebbe dovuto sborsare un bel po' di quattrini ... ovviamente nostri. Non si comprende, quindi, perché, a fronte di una soluzione poco costosa x la città, come la gestione affidata ad una associazione onlus Il dirigente avrebbe voluto impegnare un capitale cospicuo per un affidamento a privati. Se qualcuno me lo spiega, ma non in politichese, ma conti alla mano! Un'ultima considerazione. La civiltà di una città si vede anche attraverso i sistemi con cui tratta gli animali. Il randagismo è un male sociale. Se qualcuno vede un cane girovagare x strada o vede un animale maltrattato che deve fare? Segnalare alle autorità competenti,ovviamente. Ebbene nel caso in questione (affidamento farlocco ad una società che non fa le manutenzioni etc' cose già ripetutamente denunciate) non può ravvisarsi una sorta di maltrattamento? Concludo dicendo: meno male che l'associazione amici degli animali onlus c'è!!!

290 mila domande, una per euro! ma cosa si combina a Verbania? - 30 Marzo 2013 - 19:42

commento
Non c'è molto da dire, ovvero vi sarebbe materiale per scrivere un libro dal titolo: "Verbania e le sue incoerenze", sembra che sia un fatto storico che ha prodotto anche seri danni alla città sotto l'aspetto urbanistico, architettonico ed economico. Ma della responsabilità va anche data alla cittadinanza, pronta ad eleggere chi fa comodo, pronti a schierarsi con chi ti dà il contentino senza senso. Il Centro Eventi è una di quei cantieri all'Italiana che non si sa quanto realmente verrà a costare alla cittadinanza, al contrario di altri paesi a noi vicini (vedi svizzera), sappiamo che dovrà iniziare ma i costi e i tempi sono un mistero tutto italiano, qualcuno pagherà. Nel contempo prepariamo l'ambiente adatto per un turismo che dovrebbe essere un pezzo forte per la riuscita di quel centro eventi (almeno che qualcuno pensi che una tale opera sia per la ricreazione locale), cancellando quelle già poche attrazioni presenti e dando sfogo senza limiti di costo, 45.000,00 euro per un liscio di piazza. Perfetto siamo un paese di pensionati quindi facciamoli contenti, non che questo sia ingiusto, ma forse era più gradevole un centro, magari in quella "piazza" confusa con un posteggio macchine, dove tutto l'anno i pensionati potrebbero avere a disposizione un centro incontri. Che dire, non siamo più un territorio industriale, ma neppure turistico e sembra che non sia più di moda discutere pubblicamente, chi ci tenta nella migliore delle ipotesi è il solito "rompi scatole". Ma questi amministratori cosa credono che per uscire dalla crisi arriverà l'Arcangelo Gabriele con la spada infuocata a fare i miracoli, credetemi quella spada mi suscita una esigenza di porla dove dico io
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